09/12/07

domanda da 1.000.000 di dollari


esordiamo dicendo che siamo Peppe e Roberto, siamo a Milano, sono le 2.00, abbiamo fumato e stiamo mangiando i dolci dell'Imperial Coffee...quindi siate pazienti per gli errori di esposizione.
Diciamo anche che questa domanda è rivolta un pò a tutti, ma ad Antonio Ranaudo in particolar modo...

tesi:
l' acqua è uno dei migliori conduttori di energia elettrica;

antitesi:
il tram viaggia alimentato dall'energia elettrica che passa per i cavi sospesi su di esso, provocando, talvolta, scintille delle guise più disparate.

sintesi:
in caso di pioggia moriremo tutti folgorati dall'energia elettrica che si propaga in ogni dove.

domanda:
o no?

precisazione: l'elettricità si propaga non già tramite le goccioline di pioggia sospese, bensì tramite le superfici completamente bagnate dei cavi, dei tralicci e del fondo stradale.

seconda precisazione: le suole di gomma delle scarpe non rappresentano una risposta soddisfacente, perchè i barboni girano scalzi e comunque non muoiono.

ciao da Peppe e Roberto

10 commenti:

Anonimo ha detto...

allora premetto che l'esperto è quel segaiolo di Mattia, ma siccome sia io che voi sappiamo di chi stiamo parlando, mi assumo l'onere e di certo l'onore di darvi una risposta.

1) l'acqua non è un ottimo conduttore di elettricità. Anzi. L'acqua distillata è addirittura un ottimo isolante e la pioggia si avvicina molto all'acqua distillata.

2)le linee tranviarie sono sospese "nell'aer" a mezzo di opportuni isolanti progettai in modo da non consentire lo stabilirsi di "rivoli " di acqua continui che possano cortocircuitare la linea e farvi morire cotti nelle pozzanghere.

3) le scintille del tram sono fenomeni elettrostatici caratterizzati da voltaggio molto elevato ma con correnti associate irrisorie. Un po' come l'accendigas di casa (mai messe le mani mentre scoccava la scintilla??... al massimo un piccolo pizzichio fastidioso ma nessuna morte per folgorazione)

4) i Barboni hanno i piedi così callosi (e quindi "resistenti" in termini elettrici) che il buco del culo di Peppe a confronto è un bocciolo di rosa pallida.

Spero di essere stato esaustivo.
A presto rivederci giovani amici assueFatti dalle paste napoletane (siano esse di natura dolciaria o stupefacente!)

Anonimo ha detto...

non sei stato del tutto esauriente
1- perchè la sciocchezza dell'acqua distillata la sapevamo pure noi e quindi non vale, soprattutto se si considera la salinità dell'acqua piovana che cade su una città inquinata come Milano
2- sei troppo generico nella descrizione degli "isolanti" che eviterebbero il formarsi dei rivoli d'acqua (in effetti era intuibile che esistessero misure di sicurezza, ma non ce ne hai saputa spiegare la reale natura)
3- un tram non si muove con la stessa corrente che fa accendere un fornello per fare il caffè
4- il Benevento ha vinto 5-0...domenica prossima tutti a Marano...

Anonimo ha detto...

io non ho detto niente e non voglio intromettermi nelle vostre questioni amorose...piuttosto dove vanno le papere d'inverno quando ghiaccia lo stagno?

Anonimo ha detto...

1) la concentrazione di elettroliti in una atmosfera inquinata (anche pesantemente dai peti di Roberto) rasenta le PPB (parti per bilione) ed è assolutamente inconsistente per garantire una conduzione appena accetabile.

2)per integrare la trattazione degli isolanti posso aggiungere che essi sono rappresentati da fili di materiale non conduttore. In sostanza i cavi che trasportano la Tensione sono intrecciati ad intervalli regolari con cavi trasversali isolanti. La gravità fa in modo che i rivoli non si stabilizzino.

3)per le scintille non è la corrente che conta ma la Tensione. E vi assicuro che l'accendigas ha una tensione di funzionamento paragonabile a quella della commutazione tranviaria.

4) ho notato l'assenza di contrappunti sulla mia dichiarazione relativa al buco del culo di Peppe e me ne rallegro. Fare delle precisazioni sull'argomento mi sarebbe risultato difficile in quanto sono ancora emotivamente coinvolto.

Ciao Belli .. forza-BENE-forza-BENE-alè..

Anonimo ha detto...

vabbè...questa risposta è un pò più completa della precedente...tuttavia la storia dei cavi intrecciati in maniera tale da funzionare come isolante mi convince poco...in sostanza non mi fido di nessuno e ritengo di aver fatto bene a rimanermene chiuso in casa per tutto il tempo della mia permanenza in questa città fredda, umida, piovosa e soprattutto piena di tram (...che è come costruire una fabbrica di fiammiferi accanto a una di fuochi d'artificio: il finale è scontato).
Per fortuna che domani me ne torno a Napoli, tanto là gli autobus funzionano a carbone...
Per finire vorrei rispondere a Mattia: le papere possiedono un portentoso apparato respiratorio che consente loro di rimanere in apnea sotto la superficie gelata dello stagno per tutta la durata della stagione invernale; ciò, per altro, consente a questo sorprendente animaletto di procacciarsi il cibo sott'acqua, dove flora e fauna godono di ottima salute anche a basse temperature...
baci ciao

Anonimo ha detto...

ah ecco,è una vita che me lo chiedevo.c'è pure chi ci ha scritto un libro su questo dilemma.certo che voi laureati sapete un sacco di curiosità,quasi quasi volgio entrare pure io in questo club

eleonora ha detto...

mi permetto di intervenire per fare tre osservazioni:
1)c'avete tutti troppi pochi pensieri per concentrarvi su tram e papere.
2)mattia, ma tu non dovresti fare l'ingegnere elettronico?perchè lasci rispondere ranaudo che così diventa ancora più spocchioso?
3)"baci ciao" è proprio una frase da megaGay, perciò a riguardo dirò una cosa che tutti sanno già: Peppe sei proprio un megaGay.
ciao :-)

eleonora ha detto...

ahh dimenticavo, al punto numero 1 dopo "papere" ci stava la frase: "trovatevi un lavoro".

mattia ha detto...

vorrei ribadire per l'ennesima volta che io studio,cioè volevo dire sono iscritto alla facolta di ingegneria elettronica, e nn elettrica, che non prevede nel piano di studi un esame di elettrotecnica vero e proprio inoltre ho anche rubato l'esame di fisica2.nel mio cdl nn si trattano correnti che superino il milliampere e tensioni sopra i 10 Volt nel peggiore dei casi.l'ingegneria elettronica non tratta la grossa distribuzione di energia elettrica per usi domestici e industriali

boccaccino ha detto...

engùl e che precisazione! vai roccia! complimenti per fisica 2, sapevo non mi avresti deluso! milliampapere!